Stagione al via per Sira Rada e Moreno Plozza

21 Dicembre 2014

Preparazione e obiettivi dei due sciatori valposchiavini

Inizio di una nuova stagione agonistica per Sira Rada e Moreno Plozza. I due giovani atleti di punta dello sci alpino valligiano sono più che mai entusiasti di ritornare a gareggiare sulla neve e il ghiaccio delle competizioni FIS.

Sono passati alcuni mesi dalla fine di una stagione, quella dell’inverno scorso, che ha visto i due sportivi risalire le classifiche internazionali FIS. Gli allenamenti tuttavia sono proseguiti: aprile e maggio a Diavolezza, l’estate sui ghiacciai dello Stelvio e del Pitztal, da ottobre in poi di nuovo sulle piste di Diavolezza.

Gli allenamenti costituiscono la parte fondamentale per la preparazione alle gare. Moreno Plozza dedica tre-quattro uscite con gli sci e tre in palestra per migliorare la forza fisica; Sira Rada si allena tre volte a settimana con gli sci e una volta o due cimentandosi con gli attrezzi da palestra o con la corsa. Entrambi i nostri pupilli sono impegnati nell’affrontare l’apprendistato e quindi debbono coniugare sport e lavoro. La poschiavina sta svolgendo l’apprendistato all’Ospedale San Sisto di Poschiavo come operatrice socio sanitaria frequentando la scuola a Coira, il brusiese si sta applicando nel settore Polimeccanica seguendo la Scuola professionale di Poschiavo.

Sotto questo aspetto Moreno è più sereno rispetto all’anno scorso. Infatti, quest’anno sta lavorando in valle e sente meno lo stress degli spostamenti e riesce a ricavarsi più facilmente il tempo per gli allenamenti. Sira invece trova maggiori difficoltà in tal senso, indaffarata con l’attività scolastica e professionale, tra Coira e Poschiavo.

Sira Rada, classe 1996, vincitrice della Best Cup a Zuoz nel 2012, tra le prime venti al Campionato nazionale svizzero 2013 in Discesa libera e Super G, ha quest’anno in programma di partecipare alle gare regionali e alle competizioni FIS con la speranza anche di poter gareggiare in Coppa Europa. Per raggiungere quest’ultimo obiettivo e aprire nuove opportunità agonistiche per il futuro è necessario abbassare i punti FIS, concetto ben presente nella testa dei nostri atleti: bisogna ottenere buoni piazzamenti per scalare le classifiche mondiali e quindi partire con numeri di pettorale minori trovando piste meno segnate dal passaggio dei concorrenti.

Moreno Plozza nato nel 1994 ha nel suo palmarès due vittorie alle qualifiche Grand Prix Migros, la conquista di diverse Best Cup engadinesi e di svariate medaglie ai campionati grigionesi. In questa stagione, anche lui, è intenzionato a diminuire i punti FIS per mettere delle solide fondamenta a una carriera agonistica dove nel futuro si può anche intravvedere la Coppa Europa.

Non allontanandoci troppo dai giorni nostri, sabato 14 dicembre 2013, Plozza ha avuto un assaggio delle gare più importanti del circolo mondiale facendo da apripista nel Super Gigante di Coppa del Mondo femminile a Sankt Moritz. “Un momento emozionante”, come ci dice l’atleta. Dopo questa esperienza il ragazzo di Brusio pone già il suo prossimo obiettivo sul Super G pre-natalizio di Arosa dove si confronterà con i campioni dell’odierno sci elvetico. Un importante test per capire a quale punto è la sua condizione.

Sira Rada invece aspetterà gennaio per impegnarsi al massimo nelle gare ufficiali dopo un periodo di vacanza post-natalizio che dedicherà completamente alla finalizzazione della sua preparazione atletica e tecnica.

Siamo convinti che Sira e Moreno riusciranno a prendersi delle ottime soddisfazioni nella stagione in partenza, forti dell’esperienza accumulata in passato, dell’accresciuta maturità fisica, della notevole determinazione che mettono in pratica giorno dopo giorno, e dell’indubbia dote sciistica che posseggono e continuano a raffinare.

Per ilbernina.ch : Giovanni Ruatti

Sotto questo aspetto Moreno è più sereno rispetto all’anno scorso. Infatti, quest’anno sta lavorando in valle e sente meno lo stress degli spostamenti e riesce a ricavarsi più facilmente il tempo per gli allenamenti. Sira invece trova maggiori difficoltà in tal senso, indaffarata con l’attività scolastica e professionale, tra Coira e Poschiavo.

Sira Rada, classe 1996, vincitrice della Best Cup a Zuoz nel 2012, tra le prime venti al Campionato nazionale svizzero 2013 in Discesa libera e Super G, ha quest’anno in programma di partecipare alle gare regionali e alle competizioni FIS con la speranza anche di poter gareggiare in Coppa Europa. Per raggiungere quest’ultimo obiettivo e aprire nuove opportunità agonistiche per il futuro è necessario abbassare i punti FIS, concetto ben presente nella testa dei nostri atleti: bisogna ottenere buoni piazzamenti per scalare le classifiche mondiali e quindi partire con numeri di pettorale minori trovando piste meno segnate dal passaggio dei concorrenti.

Moreno Plozza nato nel 1994 ha nel suo palmarès due vittorie alle qualifiche Grand Prix Migros, la conquista di diverse Best Cup engadinesi e di svariate medaglie ai campionati grigionesi. In questa stagione, anche lui, è intenzionato a diminuire i punti FIS per mettere delle solide fondamenta a una carriera agonistica dove nel futuro si può anche intravvedere la Coppa Europa.

Non allontanandoci troppo dai giorni nostri, sabato 14 dicembre 2013, Plozza ha avuto un assaggio delle gare più importanti del circolo mondiale facendo da apripista nel Super Gigante di Coppa del Mondo femminile a Sankt Moritz. “Un momento emozionante”, come ci dice l’atleta. Dopo questa esperienza il ragazzo di Brusio pone già il suo prossimo obiettivo sul Super G pre-natalizio di Arosa dove si confronterà con i campioni dell’odierno sci elvetico. Un importante test per capire a quale punto è la sua condizione.

Sira Rada invece aspetterà gennaio per impegnarsi al massimo nelle gare ufficiali dopo un periodo di vacanza post-natalizio che dedicherà completamente alla finalizzazione della sua preparazione atletica e tecnica.

Siamo convinti che Sira e Moreno riusciranno a prendersi delle ottime soddisfazioni nella stagione in partenza, forti dell’esperienza accumulata in passato, dell’accresciuta maturità fisica, della notevole determinazione che mettono in pratica giorno dopo giorno, e dell’indubbia dote sciistica che posseggono e continuano a raffinare.

Per ilbernina.ch : Giovanni Ruatti