L’istruzione valanghe del 23.12.2017

1 Gennaio 2018

Sabato, 23 dicembre si è svolta all’Ospizio Bernina la tradizionale giornata sull’istruzione dei pericoli causati dalle valanghe, organizzata dalla Sportiva Palü.

Il ritrovo era per le 8:30 al ristorante Cambrena. La prima parte della mattinata ci è stata presentata una parte teorica per capire i principali errori da non fare quando si fanno delle gite sulla neve. Ci sono stati spiegati i principali tipi di valanghe e come fare ad evitarle.

Un’ altra cosa molto importante da fare prima di avventurarsi in montagna quando c’é la neve é quella di pianificare il tragitto, consultare il bollettino meteo ed il bollettino valanghe. Verso le 10.30 ci siamo recati all’aperto dove abbiamo formato due gruppi per la parte pratica. Questa parte consisteva nel conoscere e saper usare l’equipaggiamento per cercare le persone che rimangono travolte in una valanga. Per chi non aveva ancora avuto la possibilità di usare questi apparecchi è stata fatta un’istruzione di base, mentre per chi aveva già una minima conoscenza di questo equipaggiamento sono stati fatti degli esercizi pratici nella neve.

I responsabili avevano sotterrato nella neve degli Arva. Per chi non lo sapesse questi sono dei dispositivi indossati da chi pratica attività in montagna dove c’è della neve. Il loro compito è di emanare segnali captabili dai soccorritori di eventuali persone rimaste intrappolate nella neve, naturalmente chi soccorre deve possedere un dispositivo simile. I partecipanti al corso hanno dovuto cercare gli Arva e liberarli dalla neve con l’aiuto di pala e sonda. Nel pomeriggio tutto il gruppo ha avuto la possibilità di esercitarsi con questi dispositivi. Il corso è stato svolto in modo molto chiaro ed alternando teoria e pratica, i partecipanti hanno potuto avere un quadro completo su un eventuale soccorso da effettuare in caso di incidenti con valanghe.

Ringraziamo la Sportiva Palü per l’organizzazione del corso, in particolar modo la guida alpina Moreno Demonti responsabile del corso ed i suoi aiutanti Andrea Beti, Fabio Tuena e Mauro Lardelli. Un grazie va anche ad Alice e tutto lo staff del ristorante Cambrena per l’ottima ospitalità e lo squisito pranzo.