Il gradino più alto è come stregato
16 Aprile 2014
La stagione agonistica di Marino Zanetti
Inverno ricco di importanti risultati per lo scialpinista Marino Zanetti. Il promettente atleta poschiavino ha però solo un rammarico: non essere riuscito nell’arco della stagione a salire sul gradino più alto del podio.
“La stagione è stata buona ma non delle migliori. Mi manca il gradino più alto del podio!” ci riferisce Zanetti. Questa è una piccola delusione per il più forte scialpinista che c’è tuttora in Valposchiavo. Però, a onor del vero, non bisogna dimenticare la grande quantità di podi conquistati dallo sportivo, che impreziosiscono il suo giovane palmarès. Fin dalle prime competizioni di dicembre e gennaio, l’atleta valposchiavino ha dimostrato di essere pronto a dare battaglia su ogni tipo di neve. Alla Night Attack Flumserberg (dicembre 2013) e alla Davos Race (gennaio 2014), entrambi manifestazioni valide per la Coppa svizzera, ha agguantato due secondi posti nella categoria Junioren. Ha poi sorpreso tutti raggiungendo un sorprendente terzo posto al Campionato svizzero Vertical nella categoria Junioren e, poche settimane dopo, nella Vertical di Coppa del mondo di Verbier, effettuando un’altra grande prestazione e classificandosi al quinto posto. A proposito Marino Zanetti ci spiega: “Analizzando la mia stagione agonistica, sono davvero molto contento di aver potuto partecipare alla gara di Coppa del mondo di Verbier e di essermi confrontato con i migliori atleti in circolazione”.
Marino Zanetti sta iniziando a farsi esperienza in campo internazionale, ma occorrono sacrifici come ci dice lo stesso atleta: “È bello poter gareggiare con concorrenti di altre nazioni ma per affrontare una trasferta occorre avere molto tempo a disposizione. Ogni anno mi piacerebbe partecipare a innumerevoli manifestazioni, alcune veramente spettacolari, come la Pierra Menta e la Sellaronda,” nelle quali lo sportivo si è già cimentato in passato, “però nel corso della stagione si devono fare delle scelte e in questa ho optato per un certo tipo di competizioni”.
Quest’inverno la Coppa svizzera è stata in cima alla lista degli appuntamenti irrinunciabili. Infatti, oltre alle gare citate innanzi (Davos Race, Night Attack, ecc.), il 22 marzo 2014 Zanetti ha anche partecipato alla Trofea Péz Ault Disentis dove ha ottenuto un altro dignitoso secondo posto nella categoria Junioren. Questo risultato di fine stagione lo conferma tra le migliori leve dello sci alpinismo elvetico e fa ben sperare per il futuro.
Oltre a essersi messo le pelli su territorio svizzero, Zanetti ha spesso gareggiato nelle agguerritissime competizioni regionali della vicina Valtellina. Qui i piazzamenti sono sempre stati di primo livello: terzo posto assoluto alla Cronosalita della Befana a Lanzada (gennaio 2014), quinto assoluto alla Stralunata dell’Aprica (febbraio 2014) e secondo assoluto all’Apres Ski Alp in Valmalenco (aprile 2014). Alla Pattuglia Orobica (febbraio 2014), invece, si è impegnato in una competizione a squadre assieme al sondriese Paolo Moriondo e a Mirco Negrini della Valmalenco. Sulle montagne di Piateda il team italo-svizzero ha tagliato il traguardo al secondo posto. Altro prestigioso anello di una serie di eccellenti risultati ma il primo posto sembra effettivamente stregato per Zanetti.
Quest’anno la Sprint Val da Camp è purtroppo stata sotto le sue aspettative causa problemi di salute. Correndo con la febbre, il giovane sciatore è comunque riuscito a stare sul podio: “Il terzo posto è un buon piazzamento ma il tempo è stato più alto rispetto a quello dell’anno scorso. Mi dispiace di aver preso l’influenza proprio in quei giorni ma ho voluto gareggiare a tutti i costi in quanto sento che la Sprint Val di Campo è la gara di casa mia”.
Passato l’inverno, Marino Zanetti continua a mantenersi in forma correndo a piedi sui sentieri e le strade di Poschiavo. Il sabato e la domenica, invece, prende ancora gli sci e si avventura in qualche bella gita primaverile sulle nevi d’alta montagna.
Sponsor Pool Valposchiavo si congratula con Marino Zanetti per gli ottimi piazzamenti raggiunti e spera di poterlo vedere sempre più forte anche nelle competizioni di mountain bike e podismo che arriveranno con la calda stagione.
Per ilbernina.ch : Giovanni Ruatti
