Gita due giorni al Piz Sella e Piz Tremoggia

19 Aprile 2018

Dopo grandi nevicate e strade chiuse per giorni, a causa del pericolo di valanghe, la Società Sportiva Palü ha avuto la fortuna di proporre la gita di due giorni il 14 e 15 aprile 2018 sul Piz Sella e Piz Tremoggia, grazie ad una condizione meteorologica favorevole.

Infatti già di buon mattino le montagne s’innalzavano risplendenti ricoperte di una bianchissima coltre di neve su uno sfondo di un colore azzurro intenso.

Alle ore 8 i 12 partecipanti alla gita, ben equipaggiati con imbrago da arrampicata, piccozza, sci, ecc. erano pronti per prendere la funivia del Corvatsch per raggiungere la quota di 3303 m.s.l.m. Prima della discesa alla volta della capanna Coaz, la guida Moreno Demonti ci ha illustrato il percorso. Siamo saliti al Piz Sella in un ambiente da favola, circondati da ghiaccio e neve e avvolti da un calore e una luce solare spettacolare. In prossimità del ghiacciaio ci siamo suddivisi in tre cordate di quattro componenti l’una. A capo della prima cordata Moreno, che oltretutto aveva anche un bel passo regolare ha tracciato una via ideale per raggiungere comodamente la vetta. I monitori Francesco Lanfranchi e Christian Semadeni erano a capo delle altre due cordate.
Giunti sul Pizzo Sella 3517m.s.l.m. abbiamo potuto ammirare il panorama sopra tutta la Val Malenco, le montagne cicostanti come il Disgrazia, il pizzo Scalino, il Piz Argent, ecc. e avvistare la capanna Marco Rosa ai piedi del Pizzo Bernina 4049m.s.l.m.
Ben presto siamo dovuti partire in quanto più tardi si fosse scesi più ci sarebbe stato il pericolo di valanghe. Infatti per poco tre dei partecipanti non sono stati travolti da una slavina, ma grazie alla loro prontezza di reazione sono riusciti a schivarla e a raggiungere il gruppo indenni.
Nel primo pomeriggio siamo stati accolti calorosamente alla capanna Marinelli, dove ci siamo ristorati con una bibita rinfrescante, dei taglieri ricoperti da ottimi formaggi nostrani e affettati misti. Ben presto tra una giocata a carte e quattro risate si è fatto scuro e in cielo si vedeva una miriade di stelle formare le numerose costellazioni. Domenica mattina sotto una mistica atmosfera abbiamo attraversato tutta la Vedretta di Scerscen per raggiungere la Fuorcla Fex. La salita al Piz Tremoggia è stata una “toccata e fuga”, perché sulla cima a 3440m.s.l.m tutt’ad un tratto si è alzata una forte bufera. La visibilità e le condizioni della neve in Val Fex erano pessime, comunque abbiamo raggiunto tutti sani e salvi, affaticati ma contenti, il villagio di Sils Maria.
Ringrazio tutti per il bel fine settimana trascorso insieme: mi sono trovata bene e ho conosciuto delle persone disponibili e gentili pronte ad aiutare nel bisogno. Penso che sia stata una gita indimenticabile, sia per i momenti spensierati passati in compagnia, sia per la faticosa impresa.
Per questo motivo invito tutti a evidenziare sul calendario le date del 7 e 8 luglio 2018, per poter trascorrere un altro fine settimana in montagna con la Sportiva, alla volta del Holaubgrat, Alalinhorn 4027m.s.l.m, Feechopf 3839 m.s.l.m e Alphubel 4206m.s.l.m.

Rota Daniela