Gita della SPP al Piz Buin 3312 m.s.l.m

Sono le ore 6 di sabato 13 aprile quando Anna, Dario, Erno, Marco, Mauro, Remo e Daniele partono da Poschiavo con l’intenzione di raggiungere la vetta del Piz Buin.

Dopo che Dario passa da Samedan a prendere Christian, ci troviamo tutti e otto in Stazione di Guarda nella bassa Engadina. Lasciate le auto, prendiamo il treno che in mezz’ora ci porterà a Klosters dove ad attenderci è Gotschna Taxi. Saliti sul pulmino, ci dirigiamo verso l’Alp Garfiun dove inizierà la lunga salita alla Capanna Silvretta a 2341m.
 Alle 9, dopo un problemino tecnico a un bastone, partiamo sci ai piedi con l’intento di raggiungere la capanna entro le 13, così da poterci gustare una bella birra in compagnia. Dopo poco meno di 4 ore di salita sotto il sole battente e una piccola discesa, giungiamo in capanna dove saremo accolti molto gentilmente dai gestori. Da lì a poco potremo goderci il panorama dal bel terrazzo della Capanna Silvretta. Il primo pomeriggio lo trascorriamo mangiando e bevendo, mentre più tardi c’è chi si fa un pisolino e chi fa una partita a carte. 

Il prossimo ritrovo è alle 18, quando ci sarà servita un’ottima cena. In compagnia di un buon calice di vino discutiamo del programma del giorno seguente e attorno alle 22 e 30, dopo un ottima erba iva offerta dal gestore, andiamo tutti a dormire facendo ben attenzione a non occupare i letti degl’altri. Purtroppo però qualcosa va storto, infatti uno di noi dovrà condividere il proprio spazio con una persona a dir poco ingombrante.
Alle ore 4 e 45 del giorno dopo suona la sveglia, tutti a colazione. Giusto il tempo per prepararci e alle 5 e 45 partiamo verso il ghiacciaio Silvretta. Purtroppo appena si fa giorno notiamo che il tempo non corrisponde con le previsioni ma siamo comunque ottimisti. Giunti alla Fuorcla dal Cunfin scendiamo alcuni metri e quindi dopo una mezz’ora arriviamo al deposito sci poco sopra la Fuorcla Buin, qui ci prepariamo per affrontare la parte più impegnativa della salita. Ramponi ai piedi e piccozza alla mano proseguiamo alla volta della vetta, lungo il percorso affrontiamo due passaggi abbastanza impegnativi, malgrado questo, però, proseguiamo senza l’ausilio della corda. Finalmente anche il sole fa la sua comparsa e alle 9 e 30, molto soddisfatti, raggiungiamo la cima a 3312m. Appena il tempo di congratularci a vicenda, firmare il libro, scattare una foto e via per l’altrettanto impegnativa discesa. Nel punto chiave ricorriamo alla corda, quindi raggiungiamo senza problemi il deposito sci e giù verso la Fuorcla Buin. Qui valuteremo se scendere il ripido canalone sottostante. Dopo una breve consultazione, visto le condizioni, tentiamo la discesa lungo il ripido pendio. Durante la discesa troviamo neve ottima e piacevole da sciare. Poco prima delle 11, ci riserviamo una meritata pausa per mangiare un boccone, e dunque proseguire la discesa lungo la Val Tuoi. Poco sopra il paese di Guarda c’è chi toglie  gli sci per mancanza di neve e chi proverà a sciare sull’erba. 

Verso mezzogiorno giungiamo alle macchine e dopo aver caricato le cose ci dirigiamo verso Lavin, dove mangeremo un buon pranzo in compagnia.
Il bel fine settimana sulle montagne del Silvretta volge al termine, ancora il tempo di salutarci e tutti a casa..
Da parte mia ringrazio Remo per l’ottima organizzazione, la Sportiva Palü e ogni partecipante per i bei momenti trascorsi in compagnia
Alla prossima!

Daniele