Gennaio incoraggiante per lo sci alpino valposchiavino

2 Febbraio 2014

Il cattivo tempo però ostacola lo svolgimento di molte gare

Un gennaio perturbato ha causato non pochi problemi alle gare previste dai nostri atleti dello sci alpino. Numerosi i rinvii ma i risultati ottenuti sono complessivamente buoni.

engadin, st_moritz, graubuenden

Romina Carozzi viaggia già a buoni livelli pur essendo al primo anno della categoria Under 16. Nelle manifestazioni interregionali ha dimostrato di essere tra le quindici più forti atlete della Svizzera orientale: a inizio gennaio ottava nello slalom di Pontresina, poi a Flumserberg tredicesima in Gigante; inoltre al via del Campionato grigionese BSV a Savognin è giunta quinta in Gigante e ottava nella Combi Race. Piazzamenti di tutto rispetto che però non la soddisfano pienamente. “La forma non è ancora quella desiderata,” ci riferisce la giovane sciatrice, ” a volte mi manca la concentrazione e nelle gare gli errori si pagano”. Motivazioni e voglia di migliorare sono ben presenti nella ragazza di Le Prese e nelle gare dei prossimi mesi ci sarà spazio e tempo per dimostrarlo.

In questo ultimo periodo Sira Rada si è concentrata più sulla scuola e meno sull’attività agonistica. La ragazza poschiavina ci racconta di aver avuto a dicembre un piccolo infortunio che l’ha obbligata a rinunciare a due settimane di allenamento sugli sci. Tuttavia, dopo questo momento, è riuscita a riprendere gli allenamenti sugli sci.

Poche le gare a cui ha partecipato; tra queste segnaliamo una gara FIS svolta a Sankt Moritz (18 gennaio 2014) dove ha ottenuto uno splendido terzo posto. Sira Rada dichiara: ” Parlando di competizioni, ora inizia il periodo più intenso dopo aver puntato più ad allenarmi. Nei prossimi tre mesi ho la possibilità di dedicarmi alle gare grazie anche all’Ospedale San Sisto che mi appoggia e mi aiuta nello sport dandomi il tempo libero per gareggiare. Sono pronta ad affrontare gli eventi sportivi della stagione e spero di riuscire a mantenere il livello dell’anno scorso.”

Daniele Branchi al primo anno nella categoria Under 14 ha ottenuto anche belle prestazioni. Alla TZM Mobiliar a Savognin è arrivato quinto nel Gigante (“ho commesso un errore che non mi ha permesso di andare sul podio”, ci dice il giovane di Spinadascio) e ha raggiunto un ottimo quarto nella Combi Race distanziato di 71 centesimi dal primo classificato. Il giorno successivo, di domenica, nelle gare questa volta valide per il Campionato grigionese, è caduto nel Gigante ma si è riscattato immediatamente nella Combi Race arrivando al nono posto. Buon piazzamento considerando che c’erano i più forti atleti dei Grigioni e che ha fatto segnare il secondo tempo tra i partecipanti della sua annata. La Best Cup in Engadina, invece, al momento è piuttosto sfortunata. Nello slalom di Pontresina è riuscito a sciare molto bene ma una sbavatura lo ha sbilanciato facendogli saltare una porta. Inoltre, le altre gare della manifestazione non si sono tenute per cattivo tempo.

Comunque, Daniele Branchi dimostra di avere uno spirito combattivo; aggredisce ogni pista, ogni porta e paletto, per arrivare ai livelli di chi per ora lo precede nelle classifiche. Ci vuole un grande carattere e grande determinazione per fare questo. A noi riferisce: “Lo stato di forma è buono e le motivazioni sono alte, ma sono consapevole che in questa categoria per arrivare sul podio devo lavorare molto bene durante gli allenamenti”.

Giovanni Ruatti per ilbernina.ch