Sportiva Palü-Raiffeisen Cup Valposchiavo

15 Febbraio 2013
engadin, st_moritz, graubuenden

Ed è ancora un trionfo!
La Sportiva Palü Poschiavo con il sostegno della Banca Raiffeisen Valposchiavo ha organizzato sabato 16 febbraio 2013, presso la stazione sciistica la Diavolezza la quinta edizione della Raiffeisen Cup – Valposchiavo.

Questa gara è riservata a tutte le scuole primarie vallerane. La manifestazione riscuote sempre un ampio successo di concorrenti, e anche quest’anno gli scolari non hanno deluso gli organizzatori presentandosi veramente numerosi: annunciati 70, partecipanti 65.
Da non dimenticare che lo sponsor – la Banca Raiffeisen Valposchiavo, si assume tutti i costi della giornata, ovvero ai partecipanti è stato offerto sia il pranzo, che la giornaliera per gli impianti di risalita. Inoltre il tempo che quest’inverno non è sempre stato benevole con i monitori della SPP durante il corso di G+S, ha voluto premiare il loro non indifferente lavoro ed impegno che viene svolto durante tutto l’inverno a favore dei nostri giovani sportivi regalando a tutti una bella giornata ricca di sole e dalle temperature molto gradevoli. Verso le ore nove gli iscritti alla gara con tanto di genitori al seguito, si sono presentati presso la stazione a valle della Diavolezza, dove sono stati divisi in gruppi e hanno ricevuto il numero di pettorale. Un altro punto a favore di questa gara è che i partecipanti non fanno un viaggio di tre quarti d’ora per partecipare ad una gara e poi se ne tornato subito a casa, ma sia prima che dopo la gara i giovani sciatori possono sciare seguiti da un monitore esperto (13 circa) e da alcuni aiutanti che gli insegnato trucchi e tecniche sciistiche. Mentre gli atleti sciavano, il monitore responsabile Silvio Costa con il prezioso aiuto di alcuni monitori, ma soprattutto dei ragazzi di G+S che non possono più partecipare alla gara, ha preparato il tracciato: uno slalom gigante lungo circa 700 metri. La preparazione del tracciato implica un lavoro non irrilevante, che Silvio Costa svolge sempre con molta pignoleria. Sono le ore 11.00, il tracciato e i cronometristi sono pronti, all’arrivo una marea di genitori aspettano con trepidazione che i propri figli taglino il traguardo. I giovani atleti vengono messi in fila pronti poi per la partenza. Quest’anno l’onore di aprire la gara è toccato ad una nonna. Poi come sempre agli apripisti, prima sono scesi tre bambini della scuola dell’infanzia, che non possono ancora partecipare alla gara, ma vi garantisco solo per l’età, perché altrimenti sono scesi senza paura e anche veloci, infine un gruppo di ragazzi di G+S.
Finito il gruppo degli apripisti è stata una bambina la prima concorrente ad inaugurare la quinta edizione della Raiffeisen Cup. Come in ogni gara che si rispetti, anche in quella di sabato ci sono state alcune cadute, ma per fortuna nessuno si è fatto male. Tutti i ragazzi/e hanno sciato molto bene, e devo dire che ho visto in pista dei veri talenti. Complimenti veramente! Il miglior tempo di gara è stato fissato da Daniele Branchi fermando il cronometro in 00.41.83. Finita la gara tutti gli scolari e i loro monitori hanno preso la cabina e sono saliti al ristorante a monte per pranzare, tutto questo visto la sempre numerosa partecipazione di genitori, per non creare una ressa nel ristorante a valle. Dopo la preparazione delle classifiche, verso le ore 15.00 circa Pietro Fioletti ha iniziato con l’attesa premiazione. Ciascun scolaro ha ricevuto un premio ricordo e la medaglia, e i primi tre di ogni annata (2005-2000), divisi anche in ragazzo e ragazza, la prestigiosa coppa. La manifestazione è stata come sempre ben organizzata e seguita sia durante la gara che alla premiazione da tanta gente. Arrivederci al prossimo anno.
A nome della SPP il presidente Pietro Fioletti ringrazia: gli sponsor Banca Raiffeisen Valposchiavo e Graubünden Sport, l’Engadin Bergbahnen Diavolezza, Silvio Costa, Silvano Zanetti, Stefano Crameri, Daniele Cortesi, Graziella Marchesi-Capelli, Veronica Grazia, tutti i monitori e gli aiutanti volontari.

Nadia Garbellini Tuena
Collaboratrice de “Il Grigione Italiano”


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