Inverno brillante per Daniele Branchi

10 Maggio 2015
AUDI FIS SKI WORLD CUP 2014/15 St. Moritz (SUI) 4th LADIES’ SUPER-G

Determinato e con la testa sulle spalle. Così descriverei Daniele Branchi a chi ancora non lo conoscesse.

Già nella prima breve intervista di metà stagione capii la caparbietà del giovanissimo sciatore, classe 2001, di Spinadascio. Oltre alle usuali domande sulle competizioni, gli chiesi quale fosse il suo sogno nel cassetto. Senza pensarci molto, Daniele mi rispose: “Il mio grande sogno è di arrivare in Coppa del Mondo. Per poterlo realizzare, però, sono consapevole che dovrò allenarmi duramente”. La risposta è, all’età di quattordici anni, giusta e in parte prevedibile; a quell’età è corretto puntare in alto. Ma Daniele, nella sua affermazione, mise l’accento sull’importanza del duro lavoro che sta dietro le quinte di un successo. Niente male per un quattordicenne.
Gli allenamenti per Daniele sono iniziati in Olanda nel pieno dell’estate scorsa, dove ha svolto la preparazione con la squadra engadinese in una palestra con neve artificiale. Dopodiché la spedizione dei giovani atleti si è spostata sulle piste dello Stelvio e, infine, in Austria per una settimana. Poi, con l’arrivo della neve anche alle nostre latitudini, Daniele e compagni hanno potuto iniziare a sciare sulle piste della limitrofa Engadina.
Come Romina Carozzi, intervistata la settimana scorsa da IL BERNINA, anche Daniele sta frequentando la scuola per talenti di Champfèr. “Faccio tre allenamenti settimanali, due sugli sci e uno in palestra. Durante il fine settimana, invece, solitamente ho le gare” mi spiega l’atleta valligiano.


Ora passiamo alle gare disputate da Daniele durante quest’annata sportiva. Come già scritto nel primo articolo, lo sciatore di Spinadascio a inizio stagione è salito sul gradino più alto del podio nello Slalom disputato a Scuol; nella stessa specialità ha vinto la medaglia d’argento alla Raiffeisen Ochsnersport U14 nel Gigante a Savognin. Il 15 marzo ha confermato di essere a suo agio tra i paletti stretti vincendo lo Slalom speciale della qualificazione grigionese al Grand Prix Migros a Lenzerheide. Alla finale della più famosa rassegna giovanile elvetica, sulle piste di Les Crosets in Vallese, purtroppo, non è riuscito a terminare la gara.
Verso la fine di marzo, di nuovo a Scuol, Branchi ha festeggiato la vittoria della Best Cup, i campionati engadinesi U14, vincendo tre delle sei gare valevoli per la Coppa. Non è la prima volta che fa sua questa coppa, già vinta due anni fa nella categoria U12.

Alla Raiffeisen Ochsnersport U14, nella classifica delle tre giornate ottiene un ottimo secondo posto, a soli 12 centesimi dall’oro.

A metà aprile, invece, si è disputato l’evento cerchiato in rosso sul calendario dei numerosi giovani sciatori grigionesi: i campionati cantonali, quest’anno svolti nelle località di Lenzerheide e Arosa. Lascio la parola al protagonista: “Le tre gare erano in programma dal venerdì alla domenica. La nostra squadra è arrivata ad Arosa già mercoledì sera, dove abbiamo alloggiato in un albergo. Giovedì abbiamo svolto l’allenamento del Super G, sistemando gli ultimi dettagli tecnici. Venerdì ho terminato la gara di Super G al 16esimo posto. Al termine della prima giornata di competizione, la spedizione è partita alla volta di Lenzerheide, dove si disputavano le ultime due gare. Sabato, nel Gigante mi sono piazzato al sesto posto. Infine, domenica, nello Slalom ho vinto la medaglia di bronzo”. Per la cronaca, nella classifica generale dei campionati Daniele è arrivato in sesta posizione.


Dopo avermi raccontato dei campionati cantonali, l’atleta della Valposchiavo ha commentato e dato una valutazione alla propria stagione agonistica: “Sono abbastanza soddisfatto delle mie prestazioni sportive. Mi dispiace per le discese che non sono riuscito a partecipare o a portare a termine, come la Raiffeisen Ochsnersport a Davos (influenza); a Obersaxen (uscito nella seconda manche) e la Berthod Race, gara cui tenevo particolarmente, poiché l’anno scorso ero arrivato sul gradino più alto. Tuttavia, – continua Daniele – l’allenatore era molto soddisfatto dei miei piazzamenti, in special modo ai campionati grigionesi”.

Nell’ultima intervista, effettuata alcuni mesi fa, Daniele ci aveva rivelato di avere dei dolori alla schiena. “La schiena va meglio, ora sento solamente un po’ di stanchezza; ma credo sia normale al termine di una stagione. A maggio avremo le vacanze scolastiche nelle quali potrò ricaricare le batterie, prima di iniziare a lavorare per la prossima stagione”.

Infine, Daniele ringrazia tutti quelli che l’hanno sostenuto durante la stagione, in special modo la famiglia e gli sponsor (Sportiva Palü Poschiavo, Repower, Branchi Materiali, Gruber Sport). Il giovane atleta conclude così l’intervista: “Mi ha fatto molto piacere ricevere una lettera di congratulazioni da parte del Comune di Poschiavo”.


Per Il Bernina : Nicola Crameri